Nel 2025 la Festa della Mamma si festeggia domenica 11 Maggio. La festa della Mamma cade sempre la seconda domenica di Maggio. In origine la data era fissa e cadeva l'8 Maggio, ma fu modificata per ragioni sia commerciali, sia per semplificare i festeggiamenti e rendere più facilmente accessibile la festa a tutti.
Curiosità: Nel nostro bel Paese la Festa della Mamma fu celebrata da Otello Migliosi la seconda domenica di maggio del 1957, primo in assoluto a dare inizio a questa festa nel borgo di Tordibetto. Costui era un sacerdote del clero della diocesi di Assisi, molto stimato e grande studioso, ha compiuto molte opere per la chiesa. Nel 2006 al decennale della sua morte il comune di Assisi ha intitolato la piazza di Tordibetto alla sua memoria.
La Festa della Mamma non è solo una questione di regali, ma è anche un'opportunità per riflettere su temi importanti spesso trascurati. Per questo motivo, ogni anno l'Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC si diffonde in molte piazze in tutta Italia per sostenere i ricercatori impegnati nella ricerca di diagnosi sempre più precise e terapie più efficaci per i tumori che colpiscono le donne.
Dall'anno della sua prima edizione nel 1984, l'Azalea della Ricerca è diventata un momento di grande partecipazione collettiva e il suo successo è stato reso possibile grazie alla generosità dei cittadini italiani e alla dedizione degli oltre 20.000 volontari che consentono una distribuzione capillare delle piante in tutto il territorio nazionale.
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Quando è la festa della mamma in Italia? L'11 maggio 2025 è la giornata dedicata alla Festa della Mamma. La ricorrenza, inizialmente prevista per l'8 maggio, ha infatti subito alcune modifiche che hanno condotto nel 2000 a festeggiare tutte le madri nella seconda domenica del mese di maggio. Per l'occasione non mancano proposte che invitano a realizzare lavoretti fatti a mano, poesie o frasi con immagini che danno lo spunto per fare un augurio speciale a coloro che ci hanno dato la vita.
Le origini di una delle feste laiche più celebrate nel mondo hanno radici antichissime e vanno ricercate negli Stati Uniti, dove nel 1870 una celebre pacifista propose di dedicare un giorno alle madri con una iniziativa volta a far riflettere contro la guerra. Il nome originariamente assegnato a questa giornata era infatti "The Mother's Day for Peace", ovvero la Giornata della Mamma per la Pace. Successivamente fu trasformata in Mother's Day, termine con il quale ancora oggi viene festeggiata in tutto il mondo.
Assieme alle caratteristiche rose rosa, molte mamme si vedono recapitare in questa giornata anche teneri bigliettini preparati dai più piccoli, oppure stupende e struggenti poesie che i figli più grandicelli dedicano a coloro che gli hanno donato la vita. Sono tantissime le proposte anche su internet per celebrare questo giorno speciale, con idee e schemi per realizzare dei lavoretti fatti a mano. Dall'uncinetto ai ferri, dal ricamo alla stoffa e al feltro, le idee per piccoli lavoretti originali ti permetteranno di creare oggetti particolari e personalizzati. Collane, fiori in feltro o piccoli centrini per la tavola saranno perfetti se accompagnati da un biglietto che racchiude frasi e pensieri da dedicare a "lei": alla donna che da sempre rappresenta il punto di riferimento della vita.
Se invece vuoi provare a comporre una poesia per l'amato genitore, ma non sei affatto sicuro delle tue doti poetiche, potrai trovare spunti e idee leggendo i versi di grandi autori oppure altre semplici strofe che altri hanno già realizzato per l'occasione. L'unica raccomandazione è quella di usarle solo come spunto, mettendo nei tuoi versi quello che tu provi per lei. Solo così la tua composizione sarà davvero personalizzata. Non temere di non apparire all'altezza del compito e ricorda che nessun poeta, per quanto grande e affermato, potrebbe riuscire a mettere in quei versi le tue sensazioni, le tue emozioni. Quelle solo tu potrai metterle e solo così la tua poesia risulterà molto più bella di quelle scritte anche dai maggiori autori.
Per rendere i tuoi versi ancor più personalizzati e di effetto, o comunque per un biglietto di auguri davvero speciale, potrai infine provare a realizzarlo con l'aiuto di un'immagine prelevata da internet. Ti basterà fare un semplice copia/incolla e poi stampare il tuo bellissimo biglietto d'auguri. In alternativa potrai prendere una delle foto presenti nell'album dei ricordi e applicarla sul tuo biglietto. In questo caso scegli sempre un'immagine che abbia un significato particolare, come ad esempio la foto del tuo battesimo o di un momento speciale che hai potuto condividere con lei.
Cosa abbinare al tuo biglietto d'auguri? Per scegliere l'oggetto giusto dovrai affidarti alla tua fantasia. Potrà essere il lavoretto a maglia suggerito da internet con i relativi schemi per l'esecuzione, oppure un meraviglioso mazzo di rose, o ancora una confezione del suo profumo preferito. In ogni caso ti consigliamo di dare un'occhiata ai nostri codici sconto per assicurarti tutte le migliori promozioni che le varie profumerie hanno previsto in questa ricorrenza speciale per i loro clienti più affezionati.
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Non dimenticare infine che, anche se la festa della mamma è ufficialmente stabilita per l'11 maggio 2025, la sua figura è qualcosa che non si spegne allo scoccare della mezzanotte. Una mamma non è tale solo per quel giorno e in una società in cui questo ruolo sembra essere divenuto sempre più difficile da sostenere forse anche tu nel tuo piccolo puoi contribuire a dirgli ogni giorno dell'anno quanto sia importante tutto ciò che fa. Non privarla di un pensiero, di un gesto o di un piccolo dono ogni volta che vorrai sussurrarle quel "grazie".
In Italia la Festa della mamma viene festeggiata la seconda domenica del mese di Maggio (nel 2021 verrà a cadere il giorno 16). Ma lo sapevi che le origini di questa ricorrenza, celebrata in tutto il mondo, non sono riconducibili al nostro Paese? È stata l'Inghilterra, infatti, nel corso del XVII secolo, ad istituire la prima festa in onore della mamma. In realtà, già in tempi antichi le popolazioni politeiste erano solite celebrare riti che traevano ispirazione dal culto della "Madre Terra". Fu nel II° secolo a.C. che, tra i romani, iniziò a diffondersi una festa dedicata alla dea Cibele, figura riconosciuta come sovrana della natura e, allo stesso tempo, protettrice della città. Tornando all'Inghilterra, la prima celebrazione riconducibile alla moderna festa della mamma rispondeva al nome di "Mothering Sunday". In tale occasione, ai bambini costretti a vivere separati dalla famiglia d'origine per motivi di studio, o di lavoro (a molti di loro spettava unicamente la mansione di servo), era offerta la possibilità di rientrare per qualche giorno a casa. Ne approfittavano per portare con sé mazzi di fiori e piccoli regali. Il "Mothering Sunday" aveva luogo la quarta domenica di Quaresima. Tale tradizione è stata rispettata nei secoli in Inghilterra, tanto da essere celebrata anche oggi. A cambiare è stato solo il nome; dal "mothering Sunday" si è passati al "Mother's Day". Dal Paese d'oltremanica la festa ha iniziato a diffondersi a macchia d'olio nel resto del mondo. Questa ricorrenza, pur attraversando diverse epoche, non ha perso un briciolo dello spirito iniziale, mirando sempre a dare il giusto riconoscimento al ruolo assunto dalla mamma nel contesto familiare.
Negli Stati Uniti la prima discussione in merito alla possibile istituzione della festa della mamma ebbe luogo nel 1870. Promotore dell'iniziativa fu un'attivista pacifista, Julia Ward Howe. Il suo obiettivo era introdurre in calendario una festa in grado di sensibilizzare l'opinione pubblica su una tematica scottante: la guerra. Il nome scelto, "Mother's Day for Peace", è traducibile in italiano come "Giornata della madre per la pace". Nonostante lo sforzo profuso, e la nobiltà della proposta, la Howe non riuscì ad ottenere il consenso necessario per trasformare il progetto in realtà.
La situazione cambiò solamente nel 1908, anno che vide l'istituzione del Mother's Day. In questo caso, ad assumersi la responsabilità dell'iniziativa fu Anna Jarvis, figlia della più conosciuta Ann Reeves Jarvis. Negli anni immediatamente successivi alla Guerra civile americana Ann decise di dar forma ad un club, composto da sole donne, allo scopo di aiutare le vittime del conflitto; questo attraverso un miglioramento delle condizioni sanitarie e la promozione di studi medici aventi ad oggetto le malattie più diffuse. Inoltre, il club mirava a garantire a ciascun bambino, compresi i più poveri, il diritto ad essere istruiti. Ann fu fautrice anche del "Mother's Friendship Day"; in tal caso l'obiettivo era raccogliere fondi da destinare ai reduci di guerra. A proseguire la "crociata" fu la figlia Anna. Il suo progetto più importante è stata sicuramente l'organizzazione del primo "Mother's Day", celebrato il 10 maggio 1908 a Grafton, cittadina del West Virginia. I numerosi estimatori dell'iniziativa si rivolsero sia alla classe politica che agli imprenditori più importanti chiedendo di ufficializzare la festa, trasformandola in un evento annuale di portata nazionale da dedicare a tutte le madri. La risposta positiva non tardò ad arrivare, divenendo effettiva nel 1914 grazie all'interesse del Presidente americano Wilson.
Contrariamente a quanto accade nella maggior parte degli Stati occidentali, in Francia la festa della mamma viene celebrata non durante la seconda domenica di Maggio, bensì l'ultima (nel 2021 sarà festeggiata il 30 maggio). È prevista un'eccezione, che si verifica nel caso in cui tale domenica vada a coincidere con la Pentecoste. Quando ciò accade, la festa è destinata a slittare alla prima domenica di Giugno. Il primo a promuovere la festa della mamma in territorio francese fu Napoleone. Tuttavia, il riconoscimento a livello nazionale ebbe luogo solamente nel 1926. A caratterizzare la festa era la consegna alle mamme delle famiglie numerose di una "Medaglia della Famiglia Francese". Nonostante la lodevole iniziativa, quest'ultima non fu in grado di riscuotere il successo atteso, questo almeno fino al 1941. Quell'anno il Maresciallo Pétain inaugurò ufficialmente la festa al fine di ripopolare la Francia nei difficili anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. A partire dal 1950 alla festa è stato riconosciuto un giorno specifico, rimasto immutato nel tempo: la quarta domenica di maggio. Oggi come allora è consuetudine, da parte dei più piccoli, donare alle mamme mazzi di fiori, allegando dei divertenti biglietti d'auguri fatti a mano.
In Romania, così come accade in Bulgaria, Serbia e Slovenia, la festa della mamma viene celebrata nel 2021 il 2 maggio. La scelta non è casuale, in quanto la prima decade di marzo, associata all'arrivo del periodo primaverile, è oggetto di diversi festeggiamenti. La tradizione prevede che i figli riservino alla mamma un regalo floreale. Un altro dono molto diffuso è rappresentato dal "Mărțișor" (termine che deriva da "martie", in italiano "marzo). In base alle credenze popolari, le persone che indossano il martisor sono destinate a rimanere a lungo in salute e soggette alla buona sorte. Per confezionarlo vengono utilizzati fili di cotone (o seta) di colore bianco e rosso, intrecciati in un cordoncino da legare assumendo la forma di "8". Al cordoncino viene appeso un ciondolo portafortuna che, in base alle preferenze, può essere costituito da monetine d'oro o argento, fiori, animaletti in peluche, cuoricini e fiori.